sabato 11 giugno 2016

Lifesum: l'app che controlla la tua alimentazione

Lifesum è un'applicazione che promette il controllo del tuo stile di vita per il raggiungimento di uno di 3 obbiettivi principali:

  1. Stile di vita sano
  2. Perdere peso
  3. Aumentare di peso (muscolare ovviamente)
Premetto che sono laureata in scienze e tecnologie alimentari e attualmente studio Alimentazione e nutrizione umana, quindi guardo con "occhio critico" questa applicazione non tanto sulle funzionalità dell'app quanto all'utilità e validirà di quello che promette. 

Lifesum è presentata sull'AppStore come "controlla il tuo sitle di vita e le calorie", mentre sul PlayStore come "il tuo lifecoacher in tasca". Parere mio forse, ma con il lifecoaching questa app ha davvero poco a che fare.



Come funziona e cosa fa?

Appena entriamo nell'applicazione, dobbiamo scegliere uno dei tre obbiettivi. Per il mio test ho scelto il primo, visto che non ho problemi di peso. Dopodiché ci chiede altezza, peso e data di nascita. Ed ecco che ci calcola la quantità di calorie giornaliere. Non si sa con quali criteri. Di parametri me ne ha chiesti solo 3: niente sulla "costituzione" (per dirla in parole semplici), su massa magra e massa grassa. La cosa interessante è che ci indica anche il quantitativo giornaliero dei macronutrienti: proteine, grassi, carboidrati. Ancora una volta: con quali criteri?

Oltretutto si può scegliere tra: 
  • Dieta bilanciata (quella da me scelta che è di default). Frutta verdura, cereali integrali e pesce. Ok, spero non solo queste cose, ma ci siamo. Forse.
  • Dieta 5:1, ovvero 5 giorni mangi quello che vuoi, 2 giorni di digiuno. Wow, che cosa seria. Vedo che prendono in considerazioni evidenze scientifiche come la formazione di corpi chetonici. Insomma, in termini spicci sembra una cavolata studiata senza raziocinio scientifico. 
  • Dieta iperproteica. Non poteva mancare. Nonostante le evidenze e le dimostrazioni sulle ripercussioni negative di una dieta iperproteica sulla salute, non c'è modo di scrollare il podio del successo di questo modello alimentare. 
  • Dieta LCHF: dieta ricca di grassi ("evviva i grassi!"), ma niente carboidrati. Squallido. 

La schermata principale presenta il quantitativo di calorie giornaliere (che si modificheranno in base all'attività fisica) e le quantità dei vari macronutrienti (grassi, proteine, carboidrati) da assumere nella giornata. Scorrendo verso il basso si trovano la quantità d'acqua da bere (ben 2 litri, non compresa l'acqua contenuta nei cibi. E' tanto) e i vari pasti con calorie annesse e vari consigli (se stai mangiando troppo ecc...). La grafica è davvero curata e gradevole.

  
L'aggiunta dei cibi selezionando le porzioni o i grammi è davvero velocissima e rapida, ci sono tantissime marche e si può anche fare lo scan del barcode. Ci vengono forniti i dettagli nutrizionali di ogni alimento, ma certi parametri (fibre, colesterolo, minerali ecc.) si possono vedere solo nella versione gold a pagamento.



Una volta immessi vari cibi dei vari pasti la schermata principale ci indicherà quante calorie ci rimangono da mangiare, quanti carboidrati, grassi e proteine. E' un modo molto popolare per questo tipo di app per far dimagrire, facendo diventare il calcolo delle calorie un'ossessione. Oggi sono uscita con gli amici e ho bevuto uno Spritz. E' ora di cena, quante calorie mi sono rimaste? Questo porta a meccanismi di compensazione e scompensazione deleteri.




Anche per quanto riguarda l'attività fisica, il database è immenso. Non mi è sembrato che le calorie bruciate siano calcolate in base al tuo peso e statura, perché mi sembra strano di bruciare quasi 1000 kcal in una sessione di palestra, io che sono una versione mini di una donna normale. In base all'attività fisica cambieranno le kcal da introdurre nella giornata e anche il rapporto tra i macronutrienti, in particolare le proteine aumentano molto di più.


La mia opinione su Lifesum

Arrivati fino a qui, se ce l'avete fatta, avrete già capito la mia opinione. Vi spiego meglio i motivi per cui Lifesum va evitata e basta.

  1. Le calorie calcolate non hanno rigore scientifico, completamente sballate rispetto alle linee guida. Nel mio test l'app mi ha selezionato circa 1700 kcal giornaliere, con soli 3 criteri. Le calorie da assumere aumentano con l'attività fisica.
  2. Le quantità di macronutrienti da obbiettivo per la dieta equilibrata, non sono equilibrate! La quantità di macronutrienti che mi viene consigliata. 108g di proteine per me, piccola ragazza taglia S! E, nella giornata tipo con palestra aumentano fino a valori che vorrebbero dire carne/pesce sia a pranzo che a cena. Quindi, troppe proteine e pochi carboidrati (solo il 40%!) Sono sempre risultata over per i carboidrati e sempre troppe poche proteine. I LARN (livelli di assunzione di riferimento nazionali) dicono ben altro. Facendo un calcolo sulla base degli studi che ho effettuato dovrei assumere la metà delle proteine che mi sono state indicate. Troppe proteine sono dannose ai reni. Perché allora ce ne consigliano così tante, e tanti grassi a scapito dei carboidrati? Per dimagrire tanto, ma male. Vi lascio la tabella dei LARN sull'assunzione raccomandata nel caso delle proteine per farvi capire. 
  3. La visione degli aspetti nutrizionali è davvero riduttiva, quando la nutrizione è invece complessa. Non esistono solo carboidrati, grassi saturi e insaturi, fibre e proteine. 

Lifesum funziona?

Lifesum funziona se vuoi dimagrire, sì. No, non mi sto contraddendo. L'app è studiata in modo da far dimagrire davvero, altrimenti cosa ci guadagna? E più dimagrisci più paghi, restando fedele all'app orgoglioso/a dei risultati. Ma, come spesso accade in questo settore, non si guardano alle conseguenze di questo tipo di approccio, non solo nutrizionalmente (troppe proteine, diete deleterie per la salute ecc.) ma anche psicologicamente. Dal punto di vista nutrizionale, effettuare diete dimagranti in questo modo è deleterio per tanti motivi dimostrati scientificamente, inoltre non hanno effetto sul lungo periodo e non portano a uno stato di benessere, anzi. Dal punto di vista psicologico porta all'ossessione, e non esagero dicendo che porta al peggioramento di un eventuale stato di anoressia. Ma il discorso può farsi molto più complesso di così.
L'argomento "dieta" dovrebbe essere studiato da esperti che vogliono promuovere lo stato di salute e benessere e non da chi vuole farci i soldi con un qualcosa che può incidere su salute e psiche della persona. 

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